venerdì 25 novembre 2016

UN REFERENDUM CHE DIVIDE, MA CHE NON DOVREBBE

Referendum costituzionale 4/12/2016.
La penso così, da cittadina che vuole esprimere un voto consapevole, da filosofa addestrata a ragionare sul senso delle cose, da appassionata di politica ma anche da persona libera da ogni pregiudizio di partito..nonostante il/i partito/i.
➡️ il referendum costituzionale non è un referendum pro o contro Renzi: le elezioni prima o poi saranno fatte (!) e lì si potrà decidere su di lui.
L'errore di Renzi e di tutti i partiti, sta nel farne una #questionepolitica
➡️ la riforma costituzionale è in discussione da anni e tutte le parti politiche l'hanno voluta per risolvere in primis il problema istituzionale della democrazia italiana, ovvero l'esistenza di 2 camere con stesse competenze, e procedere di conseguenza con la riorganizzazione delle funzioni da attribuire ad ogni livello (stato,regioni,comuni), per evitare sovrapposizioni.
Gli stessi padri costituenti hanno introdotto la possibilità di modificare la nostra carta fondamentale e renderla più attuale ed efficace: non si tratta di fare torti alla #storia.
*️⃣ Votare NO, significa lasciare tutto com'è nell'attesa-speranza di approdare ad una proposta costituzionale migliore.
*️⃣ Votare SI, significa avviare quel processo migliorativo che tutte le forze politiche hanno proclamato.
Tutto sarà sempre perfettibile, ma frenare l'avvio di un PUR PERFETTIBILE miglioramento, sarebbe un azzardo.
#buonsenso

1 commento:

  1. Scusate, ma certe paure per lo stravolgimento totale dei principi costituzionali (prepariamo la dittatura?) rendono il senso dell'inconsistenza di certe ragioni del no. Semmai, da anti-renziana mi sento di recriminare sul fatto che nessun partito è stato in grado di portare in discussione una proposta di REVISIONE PIÙ ESTESA del testo costituzionale!

    Forse non abbiamo giuristi all'altezza dei padri costituenti?
    Forse sono tutti cervelli che ci sono sfuggiti all'estero?? O forse, più semplicemente, manca la volontà politica generale di affrontare una riforma costituzionale più profonda ed impegnata ???

    Poteva essere fatto di più...ma siccome grosse proposte non se ne sono sentite, non credo alla lusinga della riforma più bella. Nulla vieta che altre modifiche potranno e dovranno essere fatte.

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